“Marcinelle”… quei giorni del ’56 – dagli scritti di Manlio Masci



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……mentre la radio ancora trasmette speranze che non ci sono.












Marcinelle agosto 1956




"merce di scambio" tra i governi italiano e belga che nel '46 firmano l'accordo


 "minatori-carbone": 
tanta improvvisazione generica da parte dello Stato italiano che principia solo 


“carne da macello per il carbone dei popoli satolli”.


L'emigrazione per l'Italia è una valvola di equilibrio....... ma non di sicurezza!


….........A causa di un errore umano, l’8 agosto del 1956, il Belgio viene scosso da 


una tragedia senza precedenti. 


Un incendio, scoppiato in uno dei pozzi della miniera di carbon fossile di Bois du Cazier, causa la morte 


di 262 persone di dodici diverse nazionalità: 136 minatori sono italiani.


Rimangono senza via di scampo, soffocati dall'ossido di carbonio e braccati dalle fiamme. 


Le operazioni di salvataggio sono disperate, affannose, condotte senza sosta alcuna, spesso a ritmi disumani....
Quel giorno tante povere donne chiamarono invano nomi italiani. Le grida, i pianti, le maledizioni formarono il 


coro tragico fino al 23 agosto, quando uno dei soccorritori dette l’annuncio: "Tutti cadaveri". . 
E quando le donne non ebbero più voce, e neanche poche lacrime per piangere, solo la pietà e l'intuito 


dell'amore permisero loro, in alcuni casi, di riconoscere i corpi arsi dalle fiamme. 


Bandiera nera per l'Italia e per i 406 orfani che sempre malediranno Marcinelle.


Quei giorni del '56


Il Dolore delle donne Agosto 1956-


Il ritorno a Manoppello Novembre 1956-      dagli scritti di Manlio Masci


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8 agosto 1956 La tragedia di Marcinelle


Il loro sguardo da ieri è diretto verso I cancelli in una allucinante fissità..


Ma il vecchio e feroce Bois du Cazier non restituisce le sue vittime,










 








 


 


 CATTEDRALE S.CETTEO PESCARA- Funerali di Stato




Il 25 novembre del 1956 giungono a Pescara le salme di 40 minatori abruzzesi. Verranno, dopo la 


cerimonia funebre, dirottate nei rispettivi paesi di origine.


Funerali di Stato Cattedrale S. Cetteo 26 Novembre 1956




La chiesa è tutta addobbata, intorno alle navate ed ai colonnati vengono


 posti fiori e corone di alloro.












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Eccoli di nuovo a Manoppello dove..


la foglia, come ogni anno, ancora una volta all'andar via del Volto Santo, 


riprenderà con un ultimo sussulto di vita,  l'incognito sentiero verso la Pescara.