Ireneo Janni, un artista che si consegna al futuro

Quando parla d’arte ai giovani lo fa con naturalezza attraverso una dialettica disarmante, semplice, suadente, libera da protocolli e condizionamenti. Attraverso il suo vissuto d’arte, da artista polivalente quale è, Janni cattura quando racconta la sua storia personale interamente dedicata alla costruzione di forme espressive nuove, senza compromessi ed esitazioni.

Invito Aurum

Invito Aurum

Un segno di continuità di una genialità artistica tutta abruzzese.

Non sarebbe errato definire oggi Ireneo Janni artista romano, seppure di adozione, ma fra le tracce preziose che il maestro sta lievitando per noi, e che sta a noi far rivivere, emergono sempre più le radici orgogliosamente abruzzesi ed una formazione culturale tutta pescarese.

Per questo, alle sue numerose, felici ed invidiabili esposizioni di opere in Italia, in Europa e negli USA, appare organico contrapporre la particolare fase di attenzione che porta ora l’artista, rientrato nella sua Atri, a localizzare in prestigiose palazzi dell’area regionale la narrazione del proprio percorso d’arte tramite l’espressività di accurate antologiche.

Di certo le esposizioni presso le Scuderie Ducali di Atri, il Palazzo dei Capitani di Ascoli, il Palazzo dell’economia di Chieti, la Fortezza di Civitella del Tronto, il Palazzo Farnese di Ortona, la Fabbrica delle idee “Aurum” di Pescara, costituiscono la conferma di una continuità nel tempo della genialità artistica di stampo abruzzese.

Un particolare:

Tommaso Cascella, durante la realizzazione delle vetrate per la Cattedrale di Ortona, usufruisce della valenza artistica del giovane.

Lo vorrebbe da subito nella propria bottega d’arte di Pescara, ma una passione composita proietterà Janni in ambienti meno provinciali.

Ass.Circolo Aternino